IL PIANETA AZZURRO
(novembre 2009) (tecnica mista su tavola 46x60 )(ingredienti: pezzi di orologio, ferramenta, cartone, pasta, colori acrilici)

Dalla lettura di un breve racconto di Angelo Orlando ho ricavato questa interpretazione che in modo estremamente didascalico descrive il pianeta azzurro raggomitolato come un uomo ormai diventato androide. L'opera riprende vari spunti dalle esperienze passate sia per quanto riguarda l'equilibrio delle forme geometriche che l’utilizzo di vari materiali.

 

© Paolo Ober