SUGGESTIONE LUMINOSA
(aprile 1997) (acrilici su tela 140x140cm)
Dipingere nel grande formato è un delizia. Sembra di tuffarsi dentro e nuotare nell’opera che stai facendo. Piacere raro, se gli spazi di lavoro sono sempre ristretti. Per quanto riguarda la forma quadrata di per sé ha angoli, lati e diagonali coordinati in un'armonia perfetta, non c’è da fare altro che assecondarla. La mia suggestione luminosa si muove in questo spazio in piena libertà istintiva, giocando esclusivamente sul contrasto complementare dei colori, e sulle vibrazioni di caldo e freddo. Potrei dire che è un viaggio verso un territorio dove il disegno tende a proporsi più che altro come pura linea di contatto tra i colori. L’aspetto più importante è assolutamente il rapporto tra le cariche energetiche del colore. Questo è uno studio sul tema della luce, dei colori e della percezione visiva. Tocca un lato puramente tecnico, ma anche quello spirituale. In questo senso le mie convinzioni venivano ispirate anche dalle meditazioni sul pensiero di Florenskij, che in quel periodo stavo scoprendo.